Il Primo Presidente della Corte di Cassazione con decreto del 29 novembre 2013, ha assegnato alle Sezioni Unite, al fine di individuare l’esatta linea di confine tra dolo eventuale e colpa cosciente, i ricorsi proposti dal Procuratore generale presso la Corte di appello di Torino e dagli imputati contro la sentenza della Corte di appello di Torino, che ha riqualificato l’ipotesi di reato ascritta agli amministratori e dirigenti della Thyssen, “derubricando” il caso da omicidio volontario (con dolo eventuale) a omicidio colposo aggravato dalla previsione dell’evento.
Nel provvedimento si rileva che la questione, oltre ad essere stata oggetto di opzioni interpretative se non divergenti quanto meno sensibilmente differenti, è comunque di speciale importanza, innestandosi sull’ambito dei doveri di rispetto di normative antinfortunistiche in uncontesto di impianti industriali a elevato rischio e sulle correlative posizioni di garanzia.